Il wayfinding in una struttura clinica: Villa dei Pini, KOS Group

Villa dei Pini è una clinica del Gruppo KOS specializzata nell’area dell’acuzie e della post-acuzie. Si trova a Civitanova Marche (MC) e i principali ambiti di intervento sono l’attività medica internistica, oncologica, chirurgica ed ortopedica.

KOS è un primario gruppo sanitario italiano operante nell’assistenza socio-sanitaria e nella cronicità residenziale, nella riabilitazione e nella psichiatria, nella tecnologia avanzata applicata alla medicina e nella medicina per acuti.

Il Gruppo KOS è presente con le sue strutture in 13 regioni italiane e 3 stati esteri, per un totale di oltre 12800 posti letto. KOS gestisce 92 strutture in Italia ed è inoltre attivo con 25 centri ambulatoriali di riabilitazione e diagnostica e 29 sedi di service per diagnostica e terapia (di cui 12 in Italia, 14 in India e 3 in UK). Sono oltre 13700 i collaboratori di cui circa 8900 in Italia, 6900 dei quali sono dipendenti del gruppo.

Essendo ben integrata nella rete assistenziale regionale, Villa dei Pini riveste un ruolo rilevante in tutto il percorso di cura del paziente, costituendo il punto di partenza della diagnosi e della cura dei pazienti con problematiche ortopediche che dopo l’intervento chirurgico possono fruire dell’intero setting della rete di riabilitazione. 

La richiesta del cliente: creazione di un'attività di wayfinding, espressione che indica l’organizzazione della comunicazione visiva all’interno di uno spazio. Una sorta di segnaletica portata su mappe ambientali e mentali, guidata da una comunicazione con senso logico basata, ad esempio, su simboli e colori. 

Dal brief al risultato

Da un’analisi della struttura ospedaliera siamo passati alla progettazione e all’attività di wayfinding per favorire l’orientamento e la fruibilità degli spazi per chi quotidianamente li percorre.

Fondamentale l’empatia e la capacità di mettere al centro le persone e le loro esigenze rispetto alla struttura. 

La struttura ospedaliera è complessa ed è costituita da tre palazzine con servizi dislocati in luoghi diversi e non necessariamente comunicanti tra di loro.

Per dare coerenza all’insieme abbiamo basato tutti i percorsi e la comunicazione su un'essenza cromatica con una palette composta da 3 colori, uno per palazzina. Poi abbiamo uniformato lo stile visivo in modo che fosse univoco e comunicasse innanzitutto chiarezza.

Obiettivo: non confondere gli utenti, mai.

Infine, abbiamo creato degli elementi architettonici destinati agli ingressi per evidenziarli: gli ingressi sono infatti punti strategici per le strutture ospedaliere. 

Il risultato: strutture unite dalla stessa grafica e dallo stesso concetto visivo, ma ben differenziate per quanto riguarda i colori e le funzioni. 

"Abbiamo intrapreso un percorso sfidante e per certi versi monumentale: iniziando dallo stato di fatto ci siamo creati una quantità di dati che ci hanno permesso di studiare la Location mettendola a confronto con altre realtà dello scenario estero, cosi abbiamo potuto concretizzare uno stile riconoscibile e replicabile. Fondamentale è stato lo studio delle percezioni cromatiche da parte delle tante tipologie d'utenza, sfruttando quanto dicono gli studi sulla "psicologia dei colori"." Giuseppe Pitzalis, fondatore e Creative Director creative-farm.it.